Reddito Energetico 2024
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Il Decreto sul Reddito Energetico peril 2024 per gli impianti fotovoltaici è stato finalmente promulgato!
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il tanto atteso decreto ministeriale che disciplina l'erogazione del reddito energetico, consentendo a tutti coloro che ne hanno i requisiti di richiedere e beneficiare di questo incentivo per la realizzazione di impiantifotovoltaici.
Il decreto istituisce un fondo statale di 200 milioni di euro per le famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro o 30.000 euro se hanno quattro figli a carico. Per queste famiglie che desiderano investire nel solare fotovoltaico, il 2024 è l'anno giusto!
Obiettivi deldecreto sul reddito energetico dell'8 agosto2023
Il Decreto dell' 8agosto2023, emanato dal MASE e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 261, istituisce e regolamenta un Fondo statale di 200 milioni di euro per la realizzazione di impianti fotovoltaici in autoconsumo nelle abitazioni.
Composizione del fondo
Come già detto, il fondo nazionale istituito dal MASE e gestito dal GSE ammonta a 200 milioni di euro. Questo importo sarà ripartito tra il 2024 e il 2025. Inoltre, le risorse saranno ripartite come segue:
-80 milioni di euro alle regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
-20 milioni di euro per le restanti province e regioni autonome.
Chi può beneficiarne?
Nello specifico, possono beneficiarne lefamiglie che si trovano nelle seguenti situazioni economiche:
-ISEE fino a 15.000 euro
-ISEE fino a 30.000 euro ma con quattro o più figli a carico.
Ogni beneficiario può presentare una sola domanda e può usufruire del contributo una sola volta.
Interventi ammissibili per ricevere il reddito
I progetti di intervento ammissibili sono l'installazione di un impianto fotovoltaico connesso alla rete e dotato di apparecchiature per l'auto consumo su un immobile pubblico già in esercizio, intestato al beneficiario o a un altro soggetto appartenente al nucleo familiare. L'intervento deve essere realizzato da un'impresa abilitata nell'unità immobiliare di residenza anagrafica del nucleo familiare e deve garantire che la quota di energia prodotta dall'impianto fotovoltaico, così come definita nel regolamento del Fondo, sia autoconsumata e che siano attivi per almeno 10 anni:
-assicurazione multi rischio
-Servizi di manutenzione
-Monitoraggio delle prestazioni
Contributo e potenza nominale degli impianti fotovoltaici ammissibili secondo il decreto
La potenza dell'impianto fotovoltaico ammissibile ai fini del reddito energetico deve essere compresa tra 2kw e 6kw, e comunque non deve superare la potenza prelevabile dal punto di connessione al momento della richiesta di contributo.
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